Durante l'implosione dell'ecosistema Terra, la criptovaluta di Luna e la stablecoin Anche alcuni hedge fund UST scommettono sull'implosione dell'USDT.
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Sono state registrate forti vendite allo scoperto di USDT
Ha confermato Il direttore tecnico di Tether, Paolo Ardoino, ha affermato che l'obiettivo principale era scambiare una coppia di futures USDT/USD perpetui.
Lo stesso Ardoino sostiene l'ipotesi circolata fin dall'inizio che a innescare la perdita a breve termine della parità del dollaro da parte di Tether sia stato un attacco coordinato, che alcuni hedge fund hanno cercato di provocare ulteriore panico nei mercati delle criptovalute dopo il crollo della Luna, attraverso una nuova ondata di FUD.
Questa nuova ondata è stata diretta contro l'USDT. Prendendo come riferimento le coppie di trading UST/USD e USDT/USD, è chiaro che la vera implosione dell'UST è iniziata il 9 maggio e si è conclusa il 13 maggio, quando il legame con il dollaro si è rotto irreversibilmente.
Al contrario, i problemi di fissazione dell'USDT sono iniziati l'11 maggio, raggiungendo la fase più acuta il 12 maggio, ma entro il 13 maggio erano stati completamente risolti.
Ardoino afferma che gli hedge fund che hanno attaccato l'USDT si sono fidati e hanno supportato tutte le diverse possibilità di diffondere FUD su Tether negli ultimi anni, vale a dire il presupposto che 100% non fosse protetto, avesse esposizione a Evergrande e Chinese CP e emesso token dal nulla o fornito prestiti senza garanzie. Afferma inoltre che queste storie sono state create da alcuni concorrenti, che le hanno diffuse attraverso reti coordinate di troll.
Il CTO commenta la solidità dell'USDT
Fino a prova contraria, l'USDT è 100 % coperto in dollari USA o equivalente e tutti i rimborsi vengono rimborsati allo stesso livello del dollaro.
Ardoino ha dichiarato:
"In 48 ore, Tether ha elaborato 7 miliardi di riacquisti, una media di 10 % del nostro patrimonio totale, cosa quasi impossibile per gli istituti bancari.
In più di un mese, Tether ha elaborato 16 miliardi di riacquisti (~ 19 % delle nostre riserve totali), dimostrando ancora una volta che le nostre operazioni, portafoglio, infrastruttura bancaria e team sono solidi e testati sotto pressione.
Sottolinea inoltre che mentre il FUD si è concentrato su Tether, negli ultimi 2 mesi è stato riscontrato che:
"Molti istituti di credito e hedge fund considerati progetti promettenti ed elevati nel nostro settore hanno, infatti, corso un rischio a cui Tether non si è mai avvicinato".
Il riferimento è, ovviamente, a Celsius, 3AC e altri operatori simili, considerati solidi e ritenuti così deboli da fallire sul mercato. Tether è così sopravvissuto a un attacco che è stato in grado di chiudere l'UST e altre entità sono crollate semplicemente a causa delle difficili condizioni di mercato.