Le autorità di regolamentazione statunitensi vogliono ampliare la supervisione degli investimenti dei fondi di investimento in criptovalute. A questo proposito, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti richiede che questi fondi siano più trasparenti.
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I fondi di investimento renderanno pubbliche le loro esposizioni alle criptovalute
I fondi saranno tenuti a rivelare in dettaglio quali posizioni in criptovalute hanno nel loro portafoglio. La misura si applicherà ai fondi speculativi con asset in gestione superiori a 50 milioni di dollari.
Il motivo della nuova norma è, ovviamente, il crollo del fondo speculativo Three Arrows Capital (3AC), che ha dichiarato bancarotta il mese scorso. Il fondo era fortemente esposto ai protocolli di prestito e ha perso molti soldi quando questi protocolli sono entrati in crisi. Di conseguenza, gli investitori hanno subito perdite per miliardi di dollari. La SEC intende pertanto introdurre meccanismi di trasparenza dei fondi nei confronti dei loro investitori.
Nuove regole
Oltre alla SEC, è intervenuta anche la Commodity Futures and Trading Commission (CFTC), poiché alcune criptovalute possono essere classificate come materie prime.
Secondo la proposta, i grandi hedge fund dovranno rendere pubblica la loro esposizione alle criptovalute. Non solo gli importi totali, ma anche una ripartizione delle criptovalute possedute e la quota di ciascuna nel loro portafoglio.
Come per i risultati tradizionali, anche questa pubblicazione avrà una forma specifica. Questo modulo viene utilizzato dai consulenti per divulgare informazioni sui fondi privati, vale a dire fondi che non hanno azioni negoziabili.
Ciò aiuta l'autorità di regolamentazione a controllare tutti i potenziali rischi che potrebbero derivare dalle esposizioni e dalla struttura dei fondi. La SEC ha creato il modulo dopo la crisi finanziaria del 2008 e ora lo utilizzerà per raccogliere informazioni sulle criptovalute.
Questa espansione della politica sembra particolarmente necessaria data la crescente correlazione tra i mercati delle criptovalute e il sistema finanziario tradizionale. Anche i recenti eventi sconvolgenti nel settore contribuiscono in modo significativo.
"La raccolta di queste informazioni aiuterà le commissioni per la stabilità finanziaria e gli enti di regolamentazione a monitorare meglio il modo in cui gli hedge fund sono interconnessi con il resto del settore dei servizi finanziari", ha affermato il presidente della SEC Gary Gensler.
Dal 2018, la SEC e la CFTC si stanno battendo per stabilire chi sia responsabile della regolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti. Da un lato, la SEC sostiene che diverse criptovalute sono titoli e pertanto rientrerebbero nella sua competenza.
D'altro canto, gli ex presidenti della CFTC hanno già classificato Bitcoin e persino Ethereum come "beni digitali". Quindi, in base a questa definizione, la CFTC sarebbe responsabile almeno di queste due cose.
Il problema è che nessuna agenzia è ancora giunta a un accordo su quale di queste definizioni sia corretta. Il 3 agosto, il Senato ha fatto luce sulla questione approvando un disegno di legge che affiderebbe alla CFTC il controllo sulle criptovalute che soddisfano lo status di merce. Pertanto, BTC ed ETH rientrerebbero in questo gruppo.
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