La Financial Services and Markets Authority (FSMA) ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che le criptovalute, emesse esclusivamente tramite codice informatico, non costituiscono titoli. Arriva una dichiarazione rivoluzionaria dopo ripetute richieste di chiarimenti da parte dell'autorità di regolamentazione finanziaria. Ciò riguardava lo status delle criptovalute come titoli e il trattamento normativo generale delle attività digitali.
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BTC ed ETH non sono titoli secondo la FSMA, non devono rispettare le norme finanziarie
Mentre gli enti di regolamentazione finanziaria di tutto il mondo tentano di affrontare una delle zone grigie del settore, l'ultimo chiarimento della FSMA viene visto come una vittoria per la comunità delle criptovalute. La conclusione è che una criptovaluta non è un titolo se non c'è un emittente.
"Laddove non vi sia un emittente, come nei casi in cui gli strumenti sono creati tramite codice informatico e non sono eseguiti nell'esecuzione di un accordo tra l'emittente e l'investitore (come Bitcoin o Ether), allora in linea di principio il Regolamento sul prospetto, la Legge sul prospetto e le Norme di condotta aziendale MiFID non si applicano".
L'autorità ha inoltre affermato che le criptovalute non classificate come titoli potrebbero essere soggette ad altre leggi e normative. Tuttavia, ciò è vero solo se hanno una funzione di pagamento o di scambio, il che significa che l'impresa utilizza i beni in questione "come mezzo di scambio".
La norma belga “è neutrale in termini di tecnologia”, ha aggiunto la FSMA, osservando che la classificazione come strumento finanziario o titolo non dovrebbe dipendere dal fatto che l’asset utilizzi la blockchain o qualcosa di più tradizionale.
Attualmente in Belgio non esiste una legislazione specifica sulle valute digitali per quanto riguarda titoli e investimenti. Per quanto riguarda l'adozione, il Paese non è certo al top. Secondo Società di indici di adozione delle criptovalute globali Catenalisi Il Belgio è al 94° posto.
Un precedente per gli Stati Uniti?
La dichiarazione del Belgio potrebbe costituire un precedente per il quadro normativo mondiale. È in netto contrasto con le opinioni del presidente della Securities and Exchange Commission (SEC), Gary Gensler. Gli Stati Uniti stanno attualmente assistendo a una svolta caso tra la SEC e Ripple Labs in merito allo stato di XRP.
L'agenzia ha precedentemente sostenuto che il trading di criptovalute 99 % è molto probabilmente trading di titoli e rientra nella sua competenza. Inoltre, la transizione di Ethereum alla proof-of-stake anche restituito questo settore nel mirino della SEC. Gensler ha affermato che le monete basate su PoS potrebbero essere soggette alle leggi sui titoli.
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